Per Barazza negli anni Gasparini ha realizzato una pressa piegatrice da 105 tonn su 4 metri in cella robotizzata, una cesoia CO4004 da 4 mm su 4 metri, e una pressa piegatrice da 330 ton su 6 metri. Il rapporto tra le nostre due aziende dura ormai da 20 anni, e si è rinnovato con un’altra pressa piegatrice davvero speciale.
Si tratta di una X-Press SuperCustom da 80 tonnellate su 2 metri, che si distingue per l’ampia luce frontale da 800 mm. Unita agli intermedi speciali da 400 mm, permette di realizzare vasche e lavelli fino a 300 mm di profondità. Grazie alla corsa da 300 mm, estrarre i pezzi è semplice e veloce.
Il sistema di bloccaggi pneumatici AirSlide, senza tubi di connessione per l’aria compressa, permette di riconfigurare in un attimo l’attrezzaggio, adattandosi alle dimensioni dei pezzi.
Il registro posteriore a 5 assi X-R-Z1-Z2-X6 controllati dal CNC Delem DA-69T consente di realizzare pieghe oblique fino a 75°, garantendo la massima flessibilità nella piegatura di particolari complessi. I supporti retrattili permettono di sostenere le lamiere più sottili e delicate, senza danneggiarle e senza graffiarle.
Per compensare l’importante ritorno elastico dell’acciaio inossidabile, Barazza ha scelto il sistema di controllo dell’angolo in tempo reale GPS4. Grazie al sensore a doppia forchetta inserito nella matrice, misura l’angolo per contatto ed è quindi indipendente dalla riflettività della lamiera, dalle contropieghe o dalla flangia minima necessaria. Per finire, la pedaliera wireless permette all’operatore di spostarla con la massima facilità senza limitazioni, con un grande miglioramento nell’ergonomia.