Siamo in consegna con un’altra pressa piegatrice idraulica, destinata ad un’azienda dell’hinterland napoletano. Si tratta di una X-Press Next da 225 tonnellate su una lunghezza di piega di 4 metri, con incavo da 400 mm, luce 400 mm e corsa 200 mm. La macchina, apparentemente semplice, in realtà è stata personalizzata per venire incontro alle richieste del cliente in termini di CNC e di interfacciamento.
Il cliente, una piccola carpenteria metallica, ha sempre lavorato su piattaforma ESA e ci ha richiesto una macchina dotata di questo CNC per poter continuare ad utilizzare programmi ed utensili già creati in passato. Invece dei sistemi Delem da noi normalmente forniti, abbiamo quindi installato un CNC ESA S640W. Nel controllo abbiamo anche implementato il tool di assistenza remota TeleLink, e il Pacchetto Industria 4.0 per la gestione e la trasmissione dei dati produttivi. La macchina è stata anche sensorizzata per controllare e gestire le deformazioni strutturali, attraverso il sistema Reflex e la Bombatura adattiva Gasparini.
Grazie a queste tecnologie, la macchina può accedere alle agevolazioni fiscali come la Nuova Sabatini per i beni strumentali.
Nel dettaglio, il sistema Reflex serve a compensare la deflessione delle spalle e quindi garantire un posizionamento certo della traversa. In questo modo possiamo ottenere un angolo costante a prescindere dalla lunghezza, dallo spessore, dalla resistenza del materiale, e da eventuali fori. La bombatura adattiva Gasparini invece compensa la deformazione della traversa superiore, permettendo di eliminare il cosiddetto effetto canoa. Il profilo avrà lo stesso angolo sia agli estremi che al centro, con la massima precisione.
Il registro posteriore a 2 assi (X-R) controllati da CNC è dotato di 4 riferimenti, che sono stati equipaggiati con una battuta aggiuntiva. Con la funzione F, i riferimenti vengono sbloccati pneumaticamente e portati oltre la linea di piega. In questo modo l’operatore li può riposizionare senza allontanarsi dalla propria postazione, in sicurezza, senza attrezzature, e in pochissimo tempo. I bloccaggi delle matrici e dei punzoni sono di tipo manuale con intermedi. La pressa piegatrice è anche dotata di supporti frontali di tipo standard.