Le due presse piegatrici, entrambe da 225 t, si differenziano per la lunghezza del banco rispettivamente di 3100 mm e 4100 mm. La luce banco-traversa è di ben 800 mm, con una corsa dell’asse y di 600 mm per realizzare agevolmente anche scatolati profondi senza l’uso di intermedi né di punzoni di grandi dimensioni. La corsa così estesa permette inoltre di estrarre i pezzi senza complicate movimentazioni. Gli intermedi sono gli esclusivi Gasparini AirSlide, posizionabili lungo tutta la traversa senza tubi dell’aria da collegare. I bloccaggi pneumatici sono di tipo Wila sia per i punzoni che per le matrici. La Drive Bar, ovvero una serie di LED colorati, aiuta l’operatore nel posizionamento degli attrezzaggi e durante la piega per stazioni. I bloccaggi possono essere aperti a distanza con il pratico telecomando Syner-G.
Il registro posteriore è a 6 assi (X-R-Z1-Z2-X5-X6) controllati da CNC. I riferimenti hanno una sagoma personalizzata e sono dotati di battuta aggiuntiva. Per sostenere anche le lamiere più grandi e sottili abbiamo installato i supporti retrattili. Entrambe le macchine sono fornite di pedaliera wireless, che può essere montata su pattino scorrevole per essere spostata più agevolmente. Il CNC è il potente Delem DA-69T, vero fiore all’occhiello della casa olandese. Permette l’importazione di file 3D ed è affiancato dal versatile software CAM offline Profile-T 3D, per realizzare i programmi di piega direttamente da PC. I programmi possono essere richiamati dalla rete anche tramite il lettore di codici a barre.
Per massimizzare l’efficienza delle due macchine ed aumentare la velocità di movimento della traversa abbiamo installato il pacchetto di risparmio energetico ECO. Grazie ad un sofisticato inverter vettoriale pilotiamo il motore principale a tensione e frequenza variabili in funzione alla fase di lavorazione. In questo modo forniamo ai cilindri esattamente la pressione e la portata necessarie, aumentando le prestazioni e riducendo gli sprechi. Durante le fasi di inattività infatti la pompa non gira a vuoto: rumore e consumi sono fortemente ridotti, mentre aumenta la durata dell’olio idraulico.
Nel CNC sono installate sia la funzionalità di assistenza remota Tele-Link che lo strumento di gestione delle commesse, per caricare gli ordini di produzione e comunicare l’avanzamento dei lotti al sistema ERP. La macchina è dotata anche di sistema di compensazione della deflessione delle spalle laterali: misurando questo scostamento manteniamo il corretto posizionamento della traversa (e di conseguenza l’angolo) anche tra materiali e spessori differenti. Funzione analoga è svolta dalla Bombatura Adattiva Gasparini: due sensori posizionati nelle due traverse ne misurano la deformazione in tempo reale per mantenere il corretto parallelismo. Il risultato è un profilo perfetto, con un angolo costante sia agli estremi che al centro. Non serve più impostare nessun valore, né tantomeno inserire i tradizionali spessori di carta sotto le matrici: la correzione è totalmente automatica. Tutte queste funzionalità fanno parte delle cosiddette Tecnologie Abilitanti, rendendo le due presse piegatrici di Zeta6 delle vere e proprie macchine Industria 4.0.